LONG COVID E TELEASSISTENZA:
cosa ci rimane… da fare!
Riassumiamo qui uno dei miei due interventi presso Gemelli Molise il 19-20 novembre 2022 in occasione del Corso “LONG COVID: Cosa ci ha insegnato, le sfide che ci ha lasciato”
- Durante le prime fasi pandemiche, quando non vi era disponibilità di mezzi di protezione personale, la nostra proposta di utilizzo della telemedicina al fine di monitorare i pazienti da parte dei Medici di Medicina Generale è stata accolta da una grande cooperativa lombarda di Medici di Medicina Generale (circa 800 Medici) con evidenza, nella prima fase di elaborazione dei dati, della riduzione delle ospedalizzazioni e della letalità.
- Una nostra elaborazione dati su circa 3 miliardi e mezzo della popolazione mondiale ha evidenziato che le variabili che hanno raggiunto la significatività statistica nella riduzione della letalità per COVID 19 sono state la percentuale di popolazione vaccinata e la qualità dei servizi sanitari (personale, infrastrutture, formazione, ecc.).
- La letalità per COVID 19 in Italia è doppia rispetto a Paesi quali Francia e Germania dove la disponibilità di posti letto e di personale sanitario è maggiore.
- Il numero di persone affette da Long-COVID è probabilmente compreso tra 2 e 2.5 milioni di persone, calcolato su dati di letteratura e sulla esperienza inglese.
- Considerando che circa un quarto della popolazione italiana è interessata da povertà assoluta e relativa (dati Eurostat), ci sono circa mezzo milione di pazienti con Long COVID in serie difficoltà economiche e quindi anche con ulteriori aggravi nella gestione del Long COVID.
- Abbiamo esposto sinteticamente la nuova normativa per la gestione della telemedicina con limiti e punti di forza.
Alla telemedicina è stato dedicato lo 0.5% del PNRR, pari a un miliardo di Euro.
Il quesito che poniamo è: come il Governo e le Regioni intendono utilizzare l’importo dedicato alla telemedicina per coloro che sono in difficoltà economiche, privi della tecnologia necessaria e magari senza caregiver in grado di utilizzarla?